Nonostante l'Informatica sia una scienza relativamente giovane, numerose "rivoluzioni" ne hanno segnato l'evoluzione, portando ad uno scenario ben diverso da quello originale, per cui è corretto parlare di "Storia" dell'Informatica.
In Italia, la nascita dell'Informatica si può collocare nella prima metà degli anni 50.
Dopo meno di 50 anni corriamo ora il rischio che si perda la memoria storica di quanto avvenuto: di qui nasce l'idea di un'iniziativa che consenta la conservazione e la valorizzazione di questo patrimonio culturale, e che allo stesso tempo ne permetta la diffusione presso un vasto pubblico composto di studiosi, studenti e persone genericamente interessate alle proprie radici storiche e culturali.
L'iniziativa si è concretizzata con il Progetto Stategico "Museo Virtuale della Storia dell'Informatica in Italia" avente l'obiettivo di raccogliere, organizzare ed archiviare il materiale documentale disponibile, di integrarlo con interviste che "facciano parlare" gli attori principali di questa storia e sviluppare gli strumenti per una fruizione efficace da parte sia di un "pubblico colto" che di varie categorie interessate a queste problematiche.

L'iniziativa si colloca accanto ad altre simili in corso in diversi paesi. Basti citare "The Computer Museum" di Boston che ha sia una mostra tradizionale che diverse mostre interattive accedibili via Internet/WWW (World Wide Web), e le iniziative che tendono alla ricostruzione e messa in opera dei primi calcolatori, come quella presentata nell'"ENIAC Virtual Museum" (per celebrare nel 1997 il 50 anniversario della sua costruzione) e nel "Colossus Rebuild Project" per la ricostruzione del calcolatore Colossus, utilizzato durante la seconda guerra mondiale per la decodifica dei messaggi cifrati.

Al Progetto, iniziato nel Luglio 1996, e che avrà la durata di tre anni, partecipano l'Istituto di Elaborazione della Informazione (I.E.I.), che ne è il coordinatore, e l'Istituto CNUCE del C.N.R. di Pisa, l'Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica - IASI del C.N.R. di Roma, l'Univerisità di Siena ed il Politecnico di Milano.

Si è deciso di limitare l'indagine, almeno in una prima fase, al periodo che va dalla metà degli anni 50 alla fine degli anni settanta, tenendo in considerazione le attività produttive e industriali nelle quali si iniziava ad utilizzare strumenti di calcolo meccanici ed elettrici. Risale infatti al 1955 la nascita a Pisa del C.S.C.E. (Centro Studi sulle Calcolatrici Elettroniche), una delle pietre miliari per lo studio e la ricerca nel settore delle macchine da calcolo a programma memorizzato, mentre nello stesso periodo erano molto attivi i centri del Politecnico di Milano e dell'INAC (Istituto Nazionale per le Applicazioni del Calcolo) di Roma. L'analisi storica degli eventi sarà rivolta sia al mondo della ricerca che ad ambienti quali l'Industria, l'Università e la Scuola.

Una della prime azioni svolte nell'ambito del Progetto è stata la costituzione di un Comitato di Consulenza, al quale partecipano molti dei personaggi che hanno fatto la "storia" dell'Informatica in Italia. Il Comitato avrà il compito di fornire indicazioni sulla scelta del materiale documentale e sulla sua organizzazione.

Attualmente si sta procedendo alla raccolta, selezione, ed organizzazione di tutto il patrimonio informativo e documentale sia di tipo cartaceo che strumentale riguardante l'evoluzione dell'Informatica in Italia. Verranno inoltre realizzate interviste audio/video con alcuni personaggi che hanno avuto un ruolo significativo nella storia dell'Informatica in Italia.

Tutto il materiale raccolto verrà archiviato in una base di dati multimediale appositamente progettata; questo verrà utilizzato per la realizzazione di una applicazione multimediale interattiva che, sviluppata con la tecnologia hypermedia, permetterà agli utenti di avere una visione complessiva dell'evoluzione dell'Informatica in Italia, dalle prime attività legate al C.S.C.E. di Pisa, al Politecnico di Milano, all'INAC di Roma fino alla situazione attuale. L'utente avrà la possibilità di privilegiare gli aspetti tecnologici, oppure quelli storici o economici. Verrà fatto ampio uso di registrazioni audio e video e di immagini, al fine di presentare all'utente direttamente i protagonisti e le macchine realizzate. La tecnologia hypermedia permetterà di creare collegamenti tra le varie parti dell'applicazione e rimandi alle varie fonti documentarie, quali ad esempio fonti scientifiche, socio-economiche, etc.
Una versione semplificata di tale applicazione sarà disponibile su Internet/WWW mentre la versione completa (contenente anche audio e video) sarà resa disponibile su CD-ROM.

Quanto prodotto nell'ambito del Progetto potrà essere utilizzato nell'insegnamento dell'Informatica a livello di scuole superiori e di università. Sia la versione su CD-ROM che quella disponibile su Internet/WWW permetterà una efficace divulgazione e diffusione presso un vasto pubblico. Inoltre, dato il valore culturale ed educativo dell'opera, i risultati del Progetto potranno essere utilizzati per la commercializzazione da parte di una Casa Editrice specializzata nell'editoria elettronica.

Le seguenti pubblicazioni forniscono ulteriori dettagli sui risultati del progetto:

1.      Alfio Andronico, G. De Marco, “Anno 1954:le origini dell’Informatica”, 8º settimana della cultura scientifica e tecnologica, Facoltà di Ingegneria, Univ. di Siena, 25-3-98

2.      Alfio Andronico, Gianna Cioni, Giuseppe De Marco, Giovanni Mainetto – “I primi computer italiani. Cronaca di un passato recente”, in Ricerca & Futuro, n. 10, Dicembre 1998.

3.      Barbieri T., Paolini P. - Cooperative Visits to 3D Virtual Museums, in Proceedings International Conference for Cultural Heritage & MEDICI day, http://www.medicif.org, , September 1999

4.      Barbieri T., Paolini P.WebTalk: a cooperative environment to access the web In Proceedings EUROGRAPHICS’99, Milano 1999

5.      G. Cioni. Gli albori dell'Informatica in Italia: la FINAC a Roma. Settembre 1997, Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica, CNR, Viale Manzoni, 30, I-00185, Roma, Italia, E_mail: cioni@iasi.rm.cnr.it.

6.      Giuseppe De Marco – “La CEP nella storia dell’informatica in Italia”, in AICA Rivista di Informatica, volume XXVIII n.3 settembre-dicembre 1998, pg. 167-184

7.      De Marco, “La Calcolatrice Elettronica Pisana: le persone, i luoghi e le idee”, CNUCE: C97-007

8.      De Marco, “La CEP nella storia dell’Informatica in Italia”, Informatica, 1999

9.      Giuseppe De Marco, Giovanni Mainetto, Riccardo Medves – “Il CNUCE: dalla nascita agli anni 70”, Nota Interna del CNUCE Istituto del C.N.R., B4-1998-011.

10.  G. De Marco, G. Mainetto, S. Pisani, P. Savino ,“E il computer sbarcò in Italia”, Sapere, Ottobre 1997, pp. 64-77

11.  Giuseppe De Marco, Giovanni Mainetto, Serena Pisani, Pasquale Savino – “First Computers in Italy”, Nota Interna del CNUCE Istituto del C.N.R., B4-1998-010.

12.  G. De Marco, S. Pisani, “Disegno e realizzazione della Base di Dati Multimediale di supporto a Progetto “Museo Virtuale della Storia dell’Informatica in Italia””, IEI-CNR B4-25

13.  Giuseppe De Marco, Giovanni Mainetto, Serena Pisani, Pasquale Savino – “The Early Computers of Italy”, IEEE Annals of Computer History, Vol. 21, N. 4, pp. 28-36. October-December 1999

14.  A. De Silvestro, F. Garzotto, P. Paolini , User Requirements Acquisition for Museum Hypermedia, In Proceedings ICHIM'99 - 5th International Conference on Hypermedia and Interactivity in Museums, Washington DC. (USA), Settembre 1999, Archives and Museum Informatics ed., Pittsburgh (PN, USA), 1999

15.  S. Fratini, G. Mainetto, P. Savino, "Accesso alla Base di Dati Multimediale
del Museo Virtuale della Storia dell'Informatica in Italia", Proc. XXXVII Congresso AICA, 27-29 Settembre 1999, pp. 109-116

16.  F. Garzotto, “Museo Virtuale della Storia dell’Informatica in Italia: applicazione ipermediale", Rapporto Tecnico Politecnico di Milano

17.  Franca Garzotto, Giovanni Mainetto, Serena Pisani, Pasquale Savino – “L’archivio digitale e l’applicazione multimediale del Museo Virtuale della Storia dell’Informatica in Italia”, in Ricerca & Futuro, n. 10, Dicembre 1998

18.  P. Savino, “Il Museo Virtuale della Storia dell’Informatica in Italia”, Ricerca e Futuro, N. 4, Giugno 1997, pp. 70-71

19.  Pasquale Savino, "Un viaggio virtuale alle origini dell'informatica in Italia", Ricerca & Futuro, N. 10, Dicembre 1998, pp. 36-38

20.  Garzotto F., Matera M., Paolini P. Abstract Tasks: a Tool for the Inspection of Web Sites and Off-line Hypermedia. Proc. of ACM Hypertext'99, Darmstadt, Germany, February 1999.

21.  Garzotto F., Discenza A. Design Patterns for Museum Web Sites. Proc. of MW'99 - Third International Conference on Museum and the Web, New Orleans, USA, March 1999.

22.  Garzotto F., Paolini P., Savino P. Using & Re-using Archive Information for Multimedia Applications: the Virtual Museum of Italian Computer Science History In Archives and Museum Informatics, 13 (2):95-111, 1999. Kluwer Academic Publishers.